Le partecipazione di nozze devono essere semplici e di buon gusto. Vengono stampati su cartoncino preferibilmente bianco o di colore avorio, con carattere in stampatello o corsivo inglese, anche se attualmente molto sono i caratteri proposti sempre che siano leggibili, vanno inviate con l'indirizzo scritto a mano, almeno due mesi prima del matrimonio.
A sinistra se scrivono i nomi dei genitori della sposa e a destra i nomi dei genitori dello sposo (preferibilmente si omettono i titoli accademici e onorifici, sia che tutti ne abbiano, sia, sopratutto, quando una famiglia ne abbia più dell'altra). Al centro l'indicazione della chiesa e l'ora della cerimonia. In fondo a sinistra l'indirizzo della famiglia della sposa, a destra quella della famiglia dello sposo, al centro l'indirizzo futuro degli sposi.
Se le famiglie sono molto tradizionaliste, si possono elencare i titoli nobiliari e professionali sia dei genitori, sia dello sposo, mentre è sempre preferibile che la sposa sia "la signorina" invece di dottoressa.
Se le famiglie sono molto tradizionaliste, si possono elencare i titoli nobiliari e professionali sia dei genitori, sia dello sposo, mentre è sempre preferibile che la sposa sia "la signorina" invece di dottoressa.
1.- Partecipazione classica per matrimonio religioso.
2.- Se uno dei due sposi è orfano di madre e il padre si è risposato.
3.- Partecipazione se uno dei genitori è vedovo.
4.- Partecipazione con madre vedova risposata: La madre annuncia il matrimonio con il cognome da nubile e del secondo marito.
5.- Partecipazione con genitori separati: La madre compare con il cognome da nubile.
6.- Partecipazione con la sposa senza genitore: l'annuncio lo farà il parente maschio più prossimo.
7.- Partecipazione con lo sposo senza genitore: l'annuncio lo farà lui stesso.
8.- Partecipazione per matrimonio celebrato da alto prelato.
10.- Quando sono i diretti interessati a fare l'annuncio del matrimonio.
11.- Partecipazione classica per matrimonio civile.
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